Antica Stamperia Fabiani

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La tradizione della tipografia rivive a Petritoli

A Petritoli, in provincia di Fermo, c’è un luogo dove si conserva la tradizione di un mestiere estremamente affascinante. È l’Antica Stamperia Fabiani una tipografia storica che è tra i principali simboli della città.

I documenti attestano l’esistenza di una tipografia a Petritoli a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, riferendosi alla Tipografia Aldo Manuzio. Fu nel 1903 che la tipografia venne acquistata da Niccola Fabiani, che aveva già imparato il mestiere come dipendente nella tipografia Luchetti di Monterubbiano. Durante questa esperienza Niccola ebbe la fortuna di conoscere il cavaliere Luigi Mannocchi, poeta e studioso del folklore piceno. Mannocchi, uno degli uomini di cultura più importanti delle Marche tra XIX e XX secolo, era nato a Petritoli e vi era estremamente legato. Tra Mannocchi e Fabiani nacque una profonda e sincera stima, e fu probabilmente con l’aiuto del cavaliere che Niccola poté acquisire la stamperia di Petritoli, dove Mannocchi fece stampare molti dei suoi più importanti lavori.

Nel 1957 la Stamperia fu trasferita nella sua attuale sede, in un locale ricavato sotto la chiesa di Santa Maria in Piazza. Al suo interno sono conservate quattro macchine da stampa rarissime, che ne rappresentano il fiore all’occhiello. Fanno bella mostra di sé un Torchio manuale in ghisa della ditta L. Magnoni e Figli e una Macchina pianocilindrica Carlo Magnoni & C., entrambe databili al 1850 circa. Segue una “Platina ” o “ Boston ” della fonderia C.M. Zini del 1880 e soprattutto il pezzo più pregiato della tipografia. Si tratta di un Torchio manuale in ghisa, con base a crociera di legno, della ditta Amos dell’Orto in Monza, risalente al 1841. Di questo tipo di macchinari in Italia esiste un solo esemplare completo, ed è proprio quello custodito qui a Petritoli.

Nell’Antica Stamperia Fabiani sono inoltre custoditi vari cliché d’epoca, in rame e in legno, e moltissimi tipi di caratteri per la stampa in lega di piombo ed in legno, oltre ad alcuni preziosi testi usciti dalle macchine a stampa ormai più di un secolo fa. Grazie a tutti questi strumenti ancora perfettamente funzionanti, la Stamperia è diventato un polo culturale e didattico di grande importanza. È meta soprattutto delle scolaresche, che possono provare l’emozione di calarsi nei panni degli antichi tipografi stampando da soli le loro creazioni. Per questo Giancarlo Fabiani, erede della famiglia, ha dato vita al progetto “Dal Manoscritto al Computer”, durante il quale gli studenti imparano la storia che sta dietro le varie tecniche di stampa e possono poi cimentarsi in prima persona nella loro esecuzione.